SALICE TERME – Dovrebbe riaprire entro la fine di questa settimana il parco di Salice. La struttura che era stata chiusa inizialmente a settembre con l’obiettivo di evitare assembramenti e la conseguente diffusione del Covid-19. Dopo essere stata riaperta a dicembre è stata nuovamente chiusa in quanto le nevicate consistenti delle scorse settimane hanno messo in pericolo alcune piante: in questi giorni il parco è oggetto di una serie innumerevole di interventi. In particolare le numerose nevicate che si sono succedute tra dicembre e i primi giorni di gennaio hanno spezzato alcuni rami delle numerosi alberi che di fatto costituiscono i caratteristici vialetti del parco.
Per questo motivo il sindaco di Godiasco Salice Terme, comune che da quando sono state chiuse le Terme di Salice ha chiesto ed ottenuto dal curatore fallimentare Andrea Nannoni la gestione del parco, in modo tale da rendere fruibile al pubblico questo polmone verde, ha deciso di prorogare la chiusura per altri giorni in modo tale da metterlo in sicurezza. E i questi giorni operai con apposite attrezzature sono al lavoro proprio per tagliare i rami pericolanti e per tutta una serie di opere atte a garantire l’incolumità pubblica. Vengono utilizzati anche carrelli elevatori per raggiungere la cima di piante e pini alti oltre venti metri, piante secolari che fanno di questa un’area protetta unica in valle Staffora. Un parco che ogni anno richiama migliaia di turisti per respirare una boccata d’ossigeno o per una passeggiata in piena tranquillità.
Il sindaco Fabio Riva sottolinea: “Dopo le abbondanti nevicate di dicembre, siamo stati costretti a chiudere il parco delle Terme di Salice per motivi di sicurezza in quanto molti rami si sono spezzati sotto il peso della neve. In questi giorni – continua Riva – stiamo provvedendo alla messa in sicurezza del parco, cercando di eliminare i pericoli più evidenti, così come continueremo a garantire la sua manutenzione fino a quando non si troverà un acquirente per le Terme di Salice. Il parco è un punto di riferimento per la nostra località e per questo cerchiamo di mantenerlo sempre in ottime condizioni”.