La Lombardia è la prima regione italiana per numero di “negozi” online con più di 4 mila imprese che vendono su internet, pari a circa il 20% delle oltre 23 mila attive a livello nazionale. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti su dati Unioncamere al primo trimestre 2020 in occasione del Black Friday, il tradizionale appuntamento dedicato allo shopping in vista del Natale con promozioni e iniziative vantaggiose nei negozi tradizionali e sul web.
Quest’anno, però, più di un italiano su quattro (28%) rinuncerà a fare acquisti in questo appuntamento, a causa del peggioramento della propria situazione finanziaria dovuto al Covid. E’ quanto emerge da un sondaggio sul sito www.coldiretti.it: se l’emergenza sanitaria ha avuto effetti dirompenti sulle possibilità di spesa di molte famiglie che negli anni scorsi avevano approfittato del week end di sconti – sottolinea la Coldiretti – un altro 7% non farà regali a Natale, mentre un 32% non è semplicemente interessato alle offerte del “Venerdì nero”.
Resiste comunque un 33% di italiani che approfitterà, invece, delle offerte – continua la Coldiretti – divisi quasi a metà con un 18% che farà acquisti prevalentemente nei negozi tradizionali e un 15% che, invece, si affiderà alla spesa on line, anche a causa delle limitazioni agli spostamenti e alle aperture degli esercizi commerciali imposte dalle misure anti pandemia, soprattutto nelle regioni rosse e arancioni. Complessivamente il giro di affari quest’anno in Italia si attesterà sui 2 miliardi, tra l’aumento delle vendite on line e il calo di quelle nei negozi tradizionali. Un importo rilevante ma ancora lontano da quello dei consumatori statunitensi che – rileva la Coldiretti – per la stagione delle feste che prende tradizionalmente il via con il Black Friday, spenderanno tra i 755 e i 766 miliardi di dollari, con un aumento tra il 3,6% e il 5,2% rispetto all’anno scorso, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, secondo le stime della National Retail Federation.
Anche se si tratta di una iniziativa nordamericana nata già negli anni ’60, anche a livello nazionale si sono moltiplicate le promozioni commerciali per l’occasione. Tra gli acquisti più gettonati – sostiene la Coldiretti – tecnologia, abbigliamento, prodotti di bellezza ed anche l’enogastronomia con il boom della cucina favorito dalle limitazioni agli spostamenti ma anche dall’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici, che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio.
Ma il ventaglio delle offerte – conclude la Coldiretti – si è fortemente allargato dai prodotti ai servizi più vari e per questo il consiglio della Coldiretti è non farsi guidare dagli acquisti di impulso, di confrontare sempre le varie offerte, accertarsi dell’originalità del prodotto e di rivolgersi nel caso della rete a siti sicuri.