VARZI -Si è tenuto un incontro tra tutti i sindaci della Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese, Regione Lombardia e l’Università di Pavia volto a rafforzare il percorso di costruzione un sistema intercomunale dell’Alto Oltrepó Pavese che ha visto la condivisione di una road map con obiettivi chiari ed un piano operativo di lavoro definito.
Un’iniziativa nata, oltre che in virtù della costante attenzione dell’Ente montano verso progetti integrati e sovracomunali, su impulso di Regione Lombardia ed Università degli Studi di Pavia nell’ambito dell’Accordo di collaborazione 2019-2021 relativo al percorso condiviso di studio, ricerca e supporto tecnico-scientifico ai processi istituzionali e associativi in Lombardia. Un accordo, approvato nel Luglio 2019, che sviluppa un proprio focus specifico di studio e accompagnamento operativo sull’Alto Oltrepò Pavese individuato quale “caso pilota” da Regione Lombardia in continuità con il percorso definito dalla Strategia d’area interna che ha recentemente visto l’approvazione dell’Accordo di programma Quadro con DGR 3255 del 16/06/2020.
Nel corso dell’incontro sono stati trattati quali temi fondanti di un percorso di sviluppo del sistema intercomunale dell’Oltrepò Montano tre argomenti ed ambiti di lavoro che coinvolgono fortemente i comuni dell’Alto Oltrepò Pavese quali la difesa del suolo e dissesto idrogeologico, il potenziamento della connettività e l’introduzione di servizi digitali gestiti in ottica unitaria e la semplificazione dei procedimenti amministrativi verso le attività produttive.
Commentando l’incontro il Presidente della Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese Giovanni Palli si dice molto soddisfatto dei progressi fatti e della collaborazione dei colleghi sindaci. Sul tema dell’incontro aggiunge: “Questo percorso, ne sono convinto, è la naturale prosecuzione delle attività della Strategia Nazionale per le aree interne che, partendo da lontano, trova in questi mesi importanti segni tangibili sia sulle azioni infrastrutturali sia sulle misure rivolte ai cittadini. In vista delle prossime opportunità, quale ad esempio la sfida della nuova programmazione europea 21/27 e del Recovery Fund per contrastare l’emergenza economica da Covid19, è sempre più importante agire come un sistema intercomunale che sappia fornire servizi efficaci e risposte immediate e proiettate al futuro in ottica di sviluppo, difesa del suolo e trasformazione digitale di un territorio con il più alto digital divide a livello nazionale.
“Proprio in questa direzione stiamo costruendo attività concrete e di prospettiva con Regione Lombardia sul capacity building, difesa del suolo e sviluppo locale; – continua Palli – con l’Agenzia Interregionale Fiume Po per la valorizzazione della risorsa idrica presente in Oltrepò Montano, con i centri di competenze su formazione e lo sviluppo di nuovi servizi innovativi e con le associazioni di categoria per il rilancio del tessuto economico locale. In questo senso abbiamo accolto con entusiasmo questa sfida, condivisa con l’assessore regionale ai piccoli comuni e montagna Massimo Sertori, che continueremo con determinazione verso le sfide del futuro dell’Oltrepó Montano”.