VARZI – Un milione e 450 mila euro per mettere in sicurezza l’abitato di Sagliano Crenna, frazione di Varzi. Le abitazioni sono minacciate da un vasto dissesto che rischia cadere sulle case e di far scivolare a valle la frazione. Insomma un dissesto molto vasto che interessa l’intera località. Per questo motivo l’assessorato al territorio di Regione Lombardia guidato da Pietro Foroni ha stanziato la grossa cifra per la valorizzazione e salvaguardia idrogeologia dell’abitato di Sagliano, una frazione di Varzi che a causa del dissesto idrogeologico preoccupa da anni gli abitanti ed i sindaci che si sono susseguiti che hanno cercato fondi per risolvere questo annoso problema senza fortuna.
Ce l’ha fatta il sindaco Giovanni Palli che in questo primo anno di mandato piazza il secondo colpo ad effetto dopo l’importante cifra “portata a casa” per l’intervento sulla frana di Nivione. “Si tratta di un grande risultato grazie alla Regione che dimostra di esserci sempre con fatti concreti per le nostre montagne – dichiara Palli -. Questo sarà un intervento volto a garantire la sicurezza degli abitanti, favorire i processi insediativi, valorizzare le risorse residenziali, ambientali e sociali del nostro territorio, attraverso interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in uno dei contesti più appetibili del comune”. Il progetto riguarda un insieme di interventi volti in parte al completamento di opere di messa in sicurezza di un versante roccioso sovrastante l’abitato della frazione Sagliano, in parte al risanamento di situazioni di dissesto manifestatesi nel periodo ricompreso tra l’autunno 2014 e oggi ed in parte alla messa in opera di interventi preventivi ai fini dell’evoluzione del dissesto.
In particolare, il progetto, suddiviso in quattro ambiti di interventi sarà così articolato: il primo prevede la realizzazione di barriere e reti paramassi su una porzione di versante che ha una lunghezza complessiva di circa 120 metri interamente affacciata sulla strada. in secondo luogo è prevista la realizzazione di rifacimento della rete del collettamento idrico e canalette superficiali. L’area interessata dagli interventi è quella compresa tra la strada comunale dei Buschi e la strada comunale per Celletta; l’insieme degli interventi è funzionale al consolidamento del versante attraverso la gestione delle acque superficiali e subsuperficiali e la realizzazione di opere di sostegno delle terre.
Nel complesso saranno realizzati 260 pali di contenimento del dissesto. Il terzo step prevede la realizzazione di canali a cielo aperto e fossi di guardia per far drenare l’acqua. L’areale di intervento in questo caso interessa la porzione meridionale ed occidentale dell’abitato di Sagliano. L’ultimo intervento riguarda invece la realizzazione di opere di sostegno in terre armate e gabbioni e protezione antierosiva sulle scarpate.