Il ministro Mauri si interessa in prima persona della caserma dei carabinieri di Zavattarello che rischia la chiusura

ZAVATTARELLO – Arriva uno spiraglio di luce per evitare la chiusura della caserma dei carabinieri di Zavattarello. Il Pd, che in consiglio comunale siede sui banchi dell’opposizione, ha incontrato il vice ministro dell’interno Matteo Mauri chiedendo di interessarsi personalmente della questione e di fare quanto è in suo potere per evitare che i carabinieri abbandonino la struttura di Zavattarello.

In una nota firmata da Davide Corti capogruppo del Pd in consiglio comunale e membro della segreteria provinciale del Pd e da Chiara Scuvera segretario del Pd provinciale sottolineano: “Durante la recente visita il circolo Pd di Zavattarello e il Partito Democratico della Provincia hanno posto all’attenzione del vice ministro dell’interno Matteo Mauri, la paventata chiusura della caserma dei carabinieri. Apprendiamo con soddisfazione che il vice ministro sta verificando la situazione a lui segnalata. Da parte nostra – continua la nota – ribadiamo che il diritto alla sicurezza e alla legalità va garantito anche nei piccoli comuni e vogliamo ringraziare il vice ministro Mauri che ha preso a cuore la situazione di Zavattarello e cercherà di risolvere questa problematica”.

Dal canto suo il consigliere comunale di opposizione, Davide Corti ribadisce: “Ora tocca al comune di Zavattarello fare la sua parte e scendere in campo con tutti i mezzi per garantire la permanenza delle forze dell’ordine sul nostro territorio che è fondamentale considerando l’ampiezza dell’area monitorata dai carabinieri”. Dopo la notizia della possibile chiusura della caserma posta nel territorio cell’alta Val Tidone si era fatto subito avanti il sindaco di Fortunago, Pier Achille Lanfranchi dando la disponibilità per poter ospitare in una struttura idonea la caserma dei carabinieri in modo da tenere sotto controllo la fascia tra l’alta Valle Ardivestra e Tidone. 

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