VOGHERA – Per un Oltrepò Pavese più unito e coeso da Stradella al Brallo di Pregola venti amministratori hanno deciso di dare ufficialmente il loro sostegno alla candidata sindaco del centro destra di Voghera Paola Garlaschelli. Nei giorni scorsi è stata organizzata una cena in un agriturismo alle porte di Voghera alla quale hanno partecipato il presidente della Comunità Montana e sindaco di Varzi Giovanni Palli ,il sindaco di Stradella Alessandro Cantù, il presidente della Fondazione per lo Sviluppo del’Oltrepo Riccardo Fiamberti, il presidente del Gal Bruno Tagliani, il sindaco di Volpara e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Claudio Mangiarotti, il sindaco di Montù Beccaria e coordinatore di Forza Italia per l’Oltrepò Pavese Amedeo Quaroni, il sindaco di Rivanazzano Terme Marco Poggi, il sindaco di Godiasco Salice Terme Fabio Riva, il sindaco di Casei Gerola Leonardo Tartara, il sindaco di Retorbido Isabella Cebrelli, il sindaco di Canneto Pavese Francesca Panizzari, il sindaco di Montalto Angelo Villani, il sindaco di Torrazza Coste Ermanno Pruzzi, il sindaco di Santa Margherita di Staffora Andrea Gandolfi, il sindaco del Brallo Christos Chlapanidas, il sindaco di Fortunago Pier Achille Lanfranchi, il sindaco di Bagnaria Mattia Franza, il sindaco di Romagnese Manuel Achille, il sindaco di Menconico Paolo Donato Bertorelli, il vice sindaco di Val di Nizza Paolo Culacciati e il consigliere comunale di Zavattarello e assessore della Comunità Montana Massimo Accoliti.
Per gli amministratori oltrepadani un’eventuale vittoria della Garlaschelli a Voghera creerebbe i presupposti per una collaborazione concreta e duratura tra tanti comuni che hanno come obiettivo quello di costruire un territorio unito e più forte politicamente, in grado di far sentire con più forza la propria voce sia in Regione sia al Governo. Una sinergia tra comuni ed enti che consentirebbe di rilanciare l’intero Oltrepò Pavese dalla pianura, passando per le colline vitate, all’area appenninica.
“Siamo qui tutti uniti per esprimere il nostro appoggio a Paola Garlaschelli perché l’Oltrepò per ripartire ha bisogno di superare le divisioni politiche che fino ad oggi lo hanno penalizzato – ha detto il Presidente della Comunità Montana Giovanni Palli che ha coordinato gli interventi – il nostro è un territorio che ha potenzialità enormi ma che per essere espresse al meglio deve avere un unico format e Voghera , che è la città di riferimento, deve essere a traino di un progetto comune “.
“ Se il centrodestra unito riuscirà a vincere le elezioni portando Paola Garlaschelli a diventare sindaco della città sia apriranno degli scenari in cui potranno essere rinsaldati i legami tra città, paesi e borghi governati dallo stesso schieramento politico. – ha detto il sindaco di Stradella Alessandro Cantù – Potremo essere più forti e ragionare in termini di ambito territoriale. Paola Garlaschelli, in caso di un’auspicata vittoria, potrà essere l’espressione di un centrodestra forte come è avvenuto in tanti comuni come Stradella. Si potranno quindi prevedere dei progetti unitari per la valorizzazione territoriale”. “Siamo un gruppo di sindaci di centrodestra convinti che la vittoria di Paola Garlaschelli a Voghera, unica rappresentante del vero centrodestra in città, potrà dar vita ad una squadra vincente. – Ha detto Claudio Mangiarotti durante l’incontro – Una squadra competitiva unita dagli stessi valori ed ideali che potrà valorizzare e rilanciare l’Oltrepò Pavese”.
Paola Garlaschelli durante il suo intervento ha voluto ringraziare i sindaci e gli amministratori presenti, per il loro supporto in questa impegnativa competizione elettorale. “La vostra presenza, il vostro sostegno rappresenta un valore aggiunto e una spinta ulteriore verso la conquista di Voghera, una città che deve tornare a ricoprire un ruolo importante, centrale e strategico per tutto l’Oltrepò Pavese – ha detto Paola Garlaschelli rivolgendosi agli amministratori presenti – Tutti insieme potremo raggiungere obiettivi fondamentali per il rilancio del territorio, attraverso strategie e progetti comuni. Saremo più forti di oggi e capaci di creare le condizioni per un futuro migliore a tanti giovani che non saranno più costretti a lasciare la loro terra per cercare un lavoro”.
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