BRESSANA BOTTARONE – Da domenica 13 settembre i treni torneranno a circolare sulla tratta ferroviaria fra Bressana Bottarone e Broni. La linea è chiusa al traffico dallo scorso mese di giugno per consentire lavori di rinnovo completo dei binari. Gli interventi sono stati necessari considerando il frequente numero di guasti che provocavano ritardi e soppressioni sulla storica linea “Depretis”. Il sito di Trenitalia segnala come sabato 12 settembre l’ultimo giorno di chiusura della tratta e con sostituzione (da Bottarone a Broni e viceversa) dei treni con pullman. Se sarà rispettato questa “deadline”, dal 13 settembre la circolazione ferroviaria tornerà normale sulla direttrice Milano-Pavia-Stradella.

In queste settimane i pendolari dell’Oltrepò centro-orientale per raggiungere i capoluoghi di provincia e di regione sono costretti a fastidiose trasferte in bus fino alla stazione di Bressana Bottarone per prendere i regionali per Milano, comportando una notevole dilatazione dei tempi di percorrenza; oppure, in alternativa, passando dallo scalo di Voghera. Per superare via treno i 70 km dalla Val Versa a Milano, e viceversa, ci vogliono attualmente almeno 80-90 minuti. Lo stesso discorso per i pendolari si ripresenta, ovviamente, nei viaggi di ritorno serali.

Dal 13 settembre la linea dovrebbe tornare finalmente ai suoi standard pre-Covid: saranno rimessi tutti i treni regionali sospesi per lo scoppio della pandemia primaverile e poi soppressi per i lavori di manutenzione straordinaria nei 12 km di tratta che interessano le fermate di Bressana Bottarone (2 stazioni), Pinarolo Po, Barbianello e Broni. Torneranno i treni a cadenza oraria da Milano per Stradella, e viceversa, con tempi di percorrenza ridotti e con le quattro corse (33280, 33271, 33295, 33299) che proseguono per Castel San Giovanni e Piacenza; stessa cosa in senso opposto con i treni 33274, 33276, 33280 e 33284 in partenza dal capolinea emiliano. Tutti gli altri convogli saranno attestati a Stradella.