L’Oltrepò montano sarà illuminato interamente a led grazie ad un finanziamento di 1 milione di euro stanziato dalle Aree Interne sul progetto da 2 milioni di euro denominato “Oltrepò Illuminato”. Tale iniziativa (a costo zero per le casse municipali) consentirà a dieci comuni della Comunità Montana guidata dal presidente Giovanni Palli di rivitalizzare strade, frazioni e borghi ad oggi carenti di un sistema di illuminazione sostenibile, efficiente ed attrattivo. Un progetto che consentirà alle amministrazioni di risparmiare sulle bollette dell’energia elettrica complessivamente 150 mila euro all’anno con una media di 15 mila euro a comune. I comuni che otterranno il contributo sono Bagnaria (271 lampioni a led), Borgoratto Mormorolo (157), Brallo di Pregola (347), Fortunago (241), Menconico (221), Montesegale (119), Rocca Susella (105), Romagnese (310), Ruino (178) e Val di Nizza (241).
Il progetto garantirà una corretta illuminazione delle strade ed aree pubbliche che sia rispettosa della normativa vigente, l’efficientamento degli impianti in grado di conseguire una rilevante riduzione del consumo di energia elettrica e quindi della spesa conseguente, una diminuzione importante delle emissioni di CO2 e dell’inquinamento luminoso, l’adeguamento e la messa a norma delle componenti impiantistiche che consentirà l’effettuazione di una manutenzione adeguata, tempestiva e efficiente a costi ridotti.
Su alcuni di questi lampioni a led saranno posizionate colonnine per il Wi Fi, delle telecamere per la videosorveglianza e dei punti di ricarica per le bici e auto elettriche. Un’ iniziativa che consentirà di efficientare tutta la rete di illuminazione pubblica con benefici per i comuni sulle spese correnti. Infatti, l’illuminazione a Led garantirà anche un risparmio sui costi di manutenzione e il denaro risparmiato potrà quindi essere utilizzato su altri servizi da erogare ai cittadini. Il progetto prevede anche la realizzazione di un sistema di telecomunicazione che verrà integrato su alcuni pali dell’illuminazione pubblica mediante la tecnologia Wi-Fi gratuita e libera. Si tratta una rete interconnessa con la rete internet, con dispositivi di ricetrasmissione radio, access point, che consentiranno all’utente mobile di stabilire una connessione con la rete wireless. Proprio in questo periodo si sta chiudendo la fase progettuale ed entro il mese di ottobre si procederà con la procedura di gara.