VARZI – L’emergenza epidemiologica da Covid19 ha cambiato il modo di lavorare e ha fatto crescere la voglia di vivere le aree rurali riscoprendo così il valore dell’Oltrepò pavese e delle sue comunità locali. Un rinnovato scenario entro il quale l’Oltrepò pavese prova a muovere, con coraggio, i primi passi in chiave turistica e socio-economica. Un modo nuovo per lavorare stando comunque in vacanza.
La Comunità montana dell’Oltrepò pavese, da sempre precursore di alcune innovazioni nell’area Oltrepò, proprio in queste settimane ha deciso di interpretare i crescenti bisogni e le domande di vivere e lavorare “smart” in Oltrepò lanciando SmartOltrepò, un servizio sperimentale di coworking rivolto a tutti i lavoratori che intendano trasferirsi in Alto Oltrepò Pavese durante i mesi di luglio, agosto e settembre. Il servizio di coworking, realizzato grazie ad una collaborazione tra l’ente montano e la Cooperativa Sos – Beeasy – Consulting Call Center, è stato attivo a Varzi a partire dall’1 Luglio ed opererà per tutta l’estate.
I professionisti e lavoratori agili che aderiranno a tale iniziativa sperimentale avranno a disposizione uno spazio multifunzionale con call room dedicata, attivo 7 giorni su 7 ed una connettività veloce oltre ad una convenzione per il tempo libero con la piscina di Varzi. “L’emergenza epidemiologica ha colpito drammaticamente il nostro paese, ma ha permesso di attivare ed animare un dibattito sul rapporto tra centri urbani ed aree rurali e di accelerare un processo di trasformazione del mondo del lavoro sempre più “smart”. SmartOltrepò rappresenta – dichiara Giovanni Palli, presidente della Comunità montana dell’Oltrepò pavese – una prima sperimentazione di un nuovo modo di lavorare vivendo in Oltrepò Pavese grazie alle disposizioni nazionali e regionali che favoriscono il lavoro agile”.
E ancora: “Si tratta di una iniziativa rivolta a tutte quelle famiglie, lavoratori e professionisti che intendono trasferirsi in Alto Oltrepò Pavese per un periodo più o meno lungo in cui lavorare e scoprire il nostro territorio senza la concentrazione delle aree urbane. Voglio ringraziare la cooperativa S.O.S per la collaborazione e proattività mostrata nel credere, insieme a noi, in questa iniziativa di trasformazione digitale del mondo del lavoro e per concederci le proprie strutture ed essere il motore di questa iniziativa”.
“Siamo certi – rilancia il presidente Palli – che l’iniziativa possa avere successo perché sono già diverse, in poche ore dal lancio, le richieste di informazioni pervenute. In tal caso, grazie ai progetti della Strategia d’area interna, provvederemo a rendere strutturale il servizio”.
“Il motto di Beeasy Consulting Call Center di Varzi è da sempre “La tecnologia accorcia le distanze e avvicina le persone ai territori” – dichiara lo staff della cooperativa – ed in quest’ottica siamo lieti di collaborare con le istituzioni locali nel tentativo di rendere facilmente accessibile la tecnologia anche nel nostro Oltrepò. SmartOltrepò rappresenta anche per noi, che collaboriamo quotidianamente con Aziende nazionali, Enti Pubblici Locali e Comunali, sviluppando servizi e soluzioni telefoniche integrate ed evolute, una grande sfida per lo sviluppo del territorio che intraprendiamo con curiosità e determinazione più che volentieri”.