La Pallacanestro Femminile Broni 93 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’ala – centro livornese Sara Madera, 20 anni, considerata una dei migliori prospetti della pallacanestro femminile italiana. L’anno scorso alla Gesam Gas Lucca, ha chiuso la stagione con 6,2 punti e 4 rimbalzi di media a partita. A 15 anni approda alla Reyer Venezia, dove completa il suo percorso di crescita nel settore giovanile, oltre a disputare tre campionati di serie A2 con Pordenone, società satellite delle lagunari. Con Venezia nella stagione 2018/2019 conta anche 5 presenze in Eurocup e si laurea campionessa italiana under 20. Il suo palmares con le nazionali giovanili è di assoluto valore: bronzo agli europei under 16 in Portogallo nel 2015, argento ai mondiali under 17 in Spagna nel 2016 e oro agli europei under 20 dello scorso anno, assieme all’altro neo acquisto biancoverde Giulia Ianezic. Senza dimenticare i due prestigiosi riconoscimenti individuali: ai mondiali under 17 è eletta come miglior centro della manifestazione; mentre nel luglio scorso, agli europei under 20, miglior giocatrice (Mvp), con una media di 13.3 punti e 8 rimbalzi a partita. È la seconda azzurra di sempre a conquistare questo riconoscimento dopo la bronese Cecilia Zandalasini. Sara è stata anche inserita nel quintetto ideale del torneo insieme a Costanza Verona.
Le prime parole di Sara da neo biancoverde: “Broni mi ha cercato con insistenza, nonostante avessi diverse proposte dall’estero. È una società che ha deciso quest’anno di puntare su italiane molto giovani per fare un percorso di crescita e responsabilità. Ho preso la palla al balzo perché mi sembrava l’occasione giusta per fare un passo avanti e crescere sui miei punti carenti”. Sara hai un palmares importante con le nazionali giovanili: “Sicuramente quello che mi è rimasto più impresso è l’oro con l’under 20 agli europei 2019, quando sono entrata anche nel miglior quintetto”. A Broni ritrovi tante ragazze che già conosci: “Si tratta per me del primo anno da senior, ho terminato con le nazionali giovanili. Di questa squadra conosco Elena Castello, Anna Togliani, Francesca Parmesani, Giulia Ianezic e Giulia Rulli. Praticamente quasi tutta. Ho avuto il piacere di giocare con loro a livello di club, in nazionale giovanile e con la nazionale maggiore assieme a Rulli. È un vantaggio, perché sono persone super fuori e dentro il campo, dunque non sarà difficile giocare e stare bene fuori dal parquet”.
Il gm Corbelli su Sara
“Sara è qui, finalmente. Si sono susseguite telefonate e messaggi per convincerla. Penso che una nostra campionessa europea under 20, mvp del torneo, debba giocare in Italia. Il pensiero che potesse andare in Polonia o in un altro campionato, mi faceva arrabbiare. Ci siamo presi la responsabilità di fare giocare Sara da 4 titolare e abbiamo fatto in modo che si senta coccolata e desiderata. Ritengo sia un privilegio averla qua. La formazione è, al momento, assolutamente la più giovane che abbia partecipato ad un campionato di A1. Con l’ultimo innesto l’età media si alzerà un pochino, ma non arriverà a 24 anni. Sara non si tira indietro, ha lo spirito giusto. Faremo di tutto perché questa squadra sia competitiva per dimostrare che giocare italiano è bello”.