BRONI – Interrotta dall’emergenza sanitaria proprio nel vivo della sua stagione dei record, la rassegna teatrale torna in versione estiva con tre imperdibili date, tutte in programma presso i giardini di Villa Nuova Italia. Si partirà domenica 26 luglio alle ore 21 con “Leonardo e il mistero del cenacolo”, spettacolo scritto e interpretato dal conduttore televisivo Roberto Giacobbo: il noto giornalista, volto della trasmissione di Rete 4 “Freedom – Oltre il confine”, toccherà i momenti chiave che hanno caratterizzato l’evoluzione scientifica e indagherà sui misteri che si celano dietro il Cenacolo di Leonardo Da Vinci. Le altre due rappresentazioni, in fase di definizione, si terranno poi tra la fine di agosto e la prima metà di settembre.
«Ad oggi l’amministrazione comunale di Broni è al lavoro per una ripresa imminente dell’attività teatrale – conferma il primo cittadino, Antonio Riviezzi – che verrà organizzata nei giardini di Villa Nuova Italia. Sarà quindi anche un’occasione per scoprire e vivere a pieno un luogo caro ai cittadini, sfruttando le sue mille potenzialità. Investire nella cultura, voglio sottolinearlo ancora una volta, significa puntare sui nostri giovani, sostenere le associazioni culturali e sportive della città, creare occasioni di sviluppo, fare promozione alle unicità e bellezze del nostro territorio e aiutare il commercio locale».
Quello della stagione teatrale è un ritorno molto atteso dalla cittadinanza, come del resto certificano i numeri macinati dal Teatro Carbonetti prima del lockdown. Sold out ben 6 spettacoli su 8, con una media di riempimento del 94%, oltre al grande successo della rassegna domenicale per ragazzi e famiglie. Comparando l’ultima edizione alle precedenti, inoltre, emerge come il numero di abbonati sia praticamente triplicato, passando in soli tre anni da 46 a 120 unità. Ma al di là dei dati statistici, è soprattutto la qualità delle proposte ad essere costantemente cresciuta. Hanno infatti calcato le assi del Carbonetti grandi nomi e illustri compagnie, come il Van Gogh di Stefano Massini interpretato magistralmente da Alessandro Preziosi, oppure Stefano Fresi e Alessandro Benvenuti, in scena con un Don Chisci@tte che senza macchia e senza paura affronta i mostri dei nostri tempi. E ancora Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere, Paola Gassman, Debora Caprioglio, Gioele Dix.
«Da parte nostra – aggiunge Marco Rezzani, presidente dell’Associazione Amici del Teatro Carbonetti di Broni – c’è la volontà di offrire massima collaborazione all’amministrazione comunale. Dopo i duri mesi della pandemia, tutti hanno una grande voglia di ripartire: la cultura deve avere un ruolo importante nella ripresa e per il territorio. La nostra associazione riprenderà le sue attività e a settembre lanceremo la nuova campagna di tesseramento».